Le fonti del pensiero di papa Francesco e la sua pedagogia implicita, realizzato in collaborazione con Iusve-Istituto universitario salesiano di Venezia.

È il tema del Focus pubblicato nuovo numero (3-2022) di Studia PatavinaRivista quadrimestrale della Facoltà Teologica del Triveneto.

“Vi è una Chiesa che a livello di intenti – scrive il Direttore Stefano Didonè nell’Editoriale – dice di mettersi ‘in ascolto’, ma poi questo ascolto fatica a concretizzarsi in scelte che ne modificano l’attuale prassi pastorale. È necessaria un’adeguata pedagogia che accompagni i processi. Le possibili radici di tale pedagogia vanno ricercate forse nella direzione indicata dal Focus di questo numero curato da Andrea Pozzobon dedicato alle sorgenti del pensiero antinomico e ‘tensionante’ (Borghesi) di papa Francesco”.

ll Sommario del n. 3-2022 della Rivista è strutturato nelle seguenti sezioni: Focus, Agorà, Ricerche, Temi e discussioni, Notiziario, Recensione, Segnalazioni, Libri ricevuti.

Poniamo in evidenza:

Focus Le fonti del pensiero di papa Francesco e la sua pedagogia implicita
A. POZZOBON Introduzione – “Armonizzare gli opposti”. Fonti e prospettive pedagogiche del pensiero di papa Francesco
M. BORGHESI Alle fonti del pensiero di papa Francesco. L’influenza di Gaston Fessard e di Romano Guardini
E. PIATTO-L. VEDELAGO «Uno spazio per farti incontrare la verità». Il “pensiero aperto” di Guardini e Francesco
G. RIGGIO L’impronta ignaziana in papa Francesco
L. BENVENUTI-A. CONFICONI Intorno al “pensiero pedagogico” di papa Francesco

Agorà
S. ZANARDO L’identità sessuale fra etica del gender e politica del simbolico
G. PAVAN L’identità di genere dal punto di vista della psicologia dello sviluppo

Ricerche
P. CARRARA-F. PESCE La fede cristiana e l’istituzione ecclesiale alla prova delle famiglie – parte 1

Di particolare interesse è l’articolo di Paola Bignardi dal titolo Vita da seminaristi (pp. 527-540) che riporta i risultati di un’indagine promossa dai Seminari del Triveneto che, sempre più vuoti, mostrano con grande evidenza la loro crisi. La ricerca ha affrontato il tema attraverso l’ascolto dei seminaristi, chiedendo loro di raccontare le ragioni della propria scelta, la valutazione della loro esperienza formativa, l’idea di prete che si aspettano di realizzare.
Articolo meritevole di essere letto con attenzione.

“Ciò che è al centro degli interessi, delle passioni e dell’attrattiva di questi giovani futuri preti – scrive Bignardi – è la vita della comunità, con le sue attività e le sue relazioni. All’entusiasmo con cui i seminaristi pensano a questo loro futuro corrisponde una visione della vita cristiana che sembra non aver ancora maturato ragioni personali. Alla ricerca religiosa piuttosto selvatica ma vivace di molti giovani comuni, nei seminaristi corrisponde una fede scontata, che ripete le modalità del passato”.

In merito al Focus, che è di particolare interesse, Didonè evidenzia nell’Editoriale che “l’avvio di processi sinodali può rappresentare un’opportunità, pur con tutti i limiti e le fatiche, per realizzare un autentico cammino di libertà nella Chiesa”.

Il n. 3/2022 della Rivista può essere richiesto scrivendo a: studiapatavina.abbonamenti@fttr.it; oppure è in vendita su Libreriadelsanto.it

Studia PatavinaRivista quadrimestrale della Facoltà Teologica del Triveneto, Ed. Facoltà Teologica del Triveneto, LXIX, 3-2022, Padova, € 17,00.